Un workaholic soffre di dipendenza e stress da lavoro: vediamo come riconoscerla e imparare ad affrontarla per ritrovare una vita serena e tranquilla.
I ritmi di vita troppo stressanti, le scadenze e gli impegni possono causare una vera e proprio dipendenza da lavoro, chiamata in inglese, workaholic. Chi soffre di questa patologia vive ogni giorno in maniera molto stressante causando danni alla salute e alle proprie relazioni sociali. Riuscire a trovare il giusto equilibrio tra vita professionale e privata non è sempre facile, ma è possibile.
Riuscendo a imporsi degli orari, delle regole e delle sane abitudini quotidiane si può riuscire a vivere in maniera più serena ed equilibrata. Vediamo come sconfiggere la dipendenza da lavoro e ritrovare una routine sana e regolare.
Workaholic: come guarire?
Il primo step per guarire dalla dipendenza dal lavoro è ammettere il problema. A volte ci si rifugia nella vita lavorativa per sfuggire e non pensare ad altri problemi, ma poi ci si ritrova più stressati e confusi di prima. Il lavoro è senz’altro un ottimo modo per realizzarsi e stare bene, ma senza farne una malattia.
Il secondo step consiste nel riconoscere le proprie priorità . Nella vita non esiste solo il lavoro, ma anche una vita privata, una famiglia e gli interessi personali. Non togliete spazio alle persone e alle cose che amate perché il tempo perso non si può recuperare. Cercate, dunque, di ritagliare del tempo in maniera serena in modo da godervi ogni momento.
Come aiutare un workaholic
Molto spesso chi ci è vicino non si rende conto di questa dipendenza o non è in grado di gestire la situazione. Un buon amico, un familiare o la persona amata possono senza dubbio essere di grande aiuto. Un workaholic ha bisogno di un sostegno e di qualcuno che lo aiuti a rendersi conto del problema e che lo freni nei momenti di confusione.
Cercate, dunque, si aiutare l’altra persona a non andare oltre certi limiti, come ad esempio non tenere il cellulare a tavola e di non fare telefonate di lavoro dopo l’orario di cena. Una volta arrivati a casa, dovrebbe essere priorità non pensare più al lavoro, salvo casi di scadenze o questioni importanti. In questo modo eviterete situazioni di stress e tensione non solo internamente, ma anche con le persone che avete vicino.